Con l’inizio del Laboratorio in presenza i bambini vengono responsabilizzati e invitati ad un atteggiamento protettivo nei confronti dell’ambiente con attività creative dedicate al riciclo, alla raccolta differenziata, al riuso creativo.
I bambini vengono così sensibilizzati ad una riflessione sull’importanza del corretto smaltimento dei rifiuti e sulle possibilità del riciclo.
Le attività grafico-pittoriche diventano un esercizio creativo e stimolante per far emergere l’empatia nei confronti della natura.
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IL PITTOSAURO E’ UN PERSONAGGIO DALLE MILLE CAPACITA’ DI TRASFORMAZIONE, IN QUESTO PROGETTO DEDICATO ALL’AMBIENTE NEL PRIMO INCONTRO I BAMBINI RAFFIGURANO UN “PITTOSAURO ASPIRATUTTO” MENTRE INTERVIENE PER RIPULIRE UN PRATO SPORCATO DAI RIFIUTI DI UN CESTINO CHE QUALCUNO HA ROVESCIATO. PER ASPIRARE TUTTA LA SPORCIZIA IL PITTOSAURO UTILIZZA IL SUO BUFFO “NASO PROBOSCIDE” CHE OGNI BAMBINO DISEGNA A MANO LIBERA, SEGUE COLORAZIONE CON LE TEMPERE.
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NEL SECONDO INCONTRO I BAMBINI DISEGNANO SU UN FOGLIO TRACCIATO IN QUATTRO SPAZI LE QUATTRO SEQUENZE DI UNA BOTTIGLIA CHE VIENE RICICLATA: LA BOTTIGLIA NUOVA (DI CUI I BAMBINI SCELGONO IL CONTENUTO COLORANDOLO), LA BOTTIGLIA VUOTA, I PEZZI DI VETRO DELLA BOTTIGLIA ROTTA, IL NUOVO OGGETTO (VASO/TAZZA/BICCHIERE) OTTENUTO DALLA FUSIONE DEL VETRO RICICLATO. PENNARELLI COLORATI, ACQUERELLO O COLLAGE IN BASE ALLA DURATA DELL’INCONTRO.
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IL TERZO INCONTRO E’ DEDICATO ALLE FOGLIE IN QUANTO ESEMPIO DI RICICLO DELLA NATURA STESSA, LA PAGINA VIENE RIEMPITA DI FOGLIE CADUTE: PRIMA RAFFIGURATE CON UN DISEGNO NERO CHE EVIDENZIA LE NERVATURE (PROVA GRAFICA CHE PUO’ SEGNALARE DISGRAFIA) DOPO L’AGGIUNTA DI PICCOLI ANIMALI CHE SE NE NUTRONO VENGONO SUCCESSIVAMENTE COLORATE A MACCHIE CON LE TEMPERE UTILIZZANDO I COLORI TIPICI AUTUNNALI.
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NELL’ULTIMO INCONTRO UNA GRANDE BALENA E’ MOLTO TRISTE PERCHE’ HA MANGIATO PER SBAGLIO DEI RIFIUTI CHE QUALCUNO AVEVA BUTTATO NEL MARE. DIPINTA CON LA TEMPERA GRIGIA, I BAMBINI DISEGNANO CON I PENNARELLI OGNI TIPO DI OGGETTO CHE E’ FINITO NELLA SUA PANCIA, IL DISEGNO VIENE POI COMPLETATO CON LE LINEE DELLE ONDE E L’USO DELL’ACQUERELLO PER LA COLORAZIONE DEL MARE.
