A Piacenza, nella scuola dell'infanzia di Borgotrebbia, una mattina di ottobre i bambini si sono improvvisamente accorti della misteriosa scomparsa del Pittosauro...
Pittosauro dove sei?
Serve subito un disegno segnaletico!
E delle ipotesi sulle cause della sua scomparsa...
Nel pomeriggio la maestra Eleonora riceve un SMS:
"PITTOSAURO: SONO ANDATO VIA!"
I bambini della Sezione B allora si chiedono: "Perché?"
Forse pensa che noi non vogliamo stare con lui
Forse è morto
Forse è in vacanza
Forse è in una città più grande
Forse vuole visitare la giungla, il bosco, oppure è a Mazara del Vallo dalla nonna di Erika
Forse è arrabbiato con noi
Forse è andato nella tana dei draghi, è
andato a casa sua
Forse si annoiava ed è andato a cercarsi un amico
E noi adesso che cosa possiamo fare?
Seguire le sue impronte
Possiamo cercarlo in tutti i posti che abbiamo scritto
Possiamo cercarlo anche a scuola
Possiamo cercarlo come i detective, dappertutto
A questo punto i bambini della C pensano di dare alla maestra Eleonora (che ha il numero di cellulare del Pittosauro, visto che ha ricevuto il suo messaggio) una lettera da trascrivere ed inviare come messaggio di risposta con il seguente testo:
Caro Pittosauro, per favore potresti tornare?
Poi ti rimanderemo dove sei stato se ti piace andare lì, ti lasceremo.
Se vuoi puoi vivere con noi per sempre.
Se vuoi puoi portare anche i tuoi amici, anche la tua mamma e il tuo papà, e anche la sorella e il fratello se ce l'hai!
E se trovi nel tuo viaggio un osso di dinosauro portacelo per favore, però daccelo tutto intero così lo possiamo studiare.
Ci dispiace molto di non averti fatto giocare con noi, se torni ti faremo giocare sempre con noi e ti faremo un bel regalino.
I bambini della Sezione C
Mentre il messaggio viene inviato al Pittosauro c'è molta agitazione anche nella Sezione A dove si cerca di capire dov'è andato il Pittosauro e come si può fare per farlo ritornare nella scuola di Borgotrebbia...
Quando c'era tanto vento lo ha portato via lontano: è arrivato al mare a fare un bagnetto
No! non può fare il bagno perché l'acqua toglie i colori e diventa tutto bianco!
E' andato via da questa scuola perché nella Sezione B urlavano troppo e si sente da qua
E' andato in montagna dentro a un tunnel lungo, poi è salito sulla funivia alta a vedere la neve ma poi è andato a casa sua che è piena di righe
Come facciamo a farlo ritornare?
Possiamo chiamarlo al telefono e dobbiamo costruire una capannetta di righe di tanti colori e la mettiamo su un mobiletto, ci facciamo una stradina che va verso la capannetta e ci mettiamo un cartello che la strada è la sua!
Quando torna possiamo costruire una casetta con il cartone e metterla dove ci sono i cavallini giù da basso, così sta al riparo e non lo disturbano e lui non scappa più
La giornata scolastica termina con l'attesa della risposta del Pittosauro
al messaggio inviatogli dai bambini, ma
FINE CAPITOLO 1
Così alla fine di questi ritrovamenti i bambini di Borgotrebbia decidono che tutte queste cose possono servire per costruire una bella tenda da campeggio per ospitare il Pittosauro quando ritornerà!
Il posto più adatto è un angolino "tranquillo" della sala giochi.
FINE CAPITOLO 2
Accanto alla tenda i bambini trovano una lettera:
Nella scuola di Borgotrebbia da questo momento accadono molte cose velocemente: il Pittosauro vuole imparare tutto quello che i bambini stanno sperimentando ed esplorando e questa cosa incuriosisce anche suoi certi amici...
Lo scoiattolo Cip si ferma qualche giorno ospite nella tenda del Pittosauro, è molto interessato alla matematica e deve avere già imparato la filastrocca dei numeri e anche a contare come fanno i bambini di 5 anni!
Quando i bambini rivedono la tenda vuota trovano anche una breve lettera del Pittosauro che spiega loro dove sono andati:
FINE CAPITOLO 3
"Non sono come quelle, vedi?" - dice Bartolomeo indicando con il dito - "queste sono due e sono con i quadretti" allora ci siamo tolti le scarpe e le calze per controllare se erano quelle dei nostri piedini
FINE CAPITOLO 4
Mentre il Pittosauro era assente da scuola (per riaccompagnare a casa l'amico scoiattolo) sono arrivati sul computer della Sez.B dei "selfie" che il nostro personaggio si è fatto mentre visitava le case di alcuni bambini a noi sconosciuti (Valerio, Emily, Franz e altri).
Ecco come il gruppo dei 4 anni li ha commentati...
In questa cameretta non si vede il letto, solo il tappeto dei giochi ed il Pittosauro sta costruendo una caserma con i mattoncini!
Se guardate bene, il Pittosauro è pieno di puntini: non è ammalato, devono essere di colore, ha appena finito lo scarabocchio che è dietro di lui...sembra un pasticcio! Non è tanto bravo a disegnare...
Adesso è stanco e si riposa.
Che fame!!!
Ci sono i biscotti ed i panini, nelle ciotoline ci sono miele, marmellata o ciliege? Non è sugo!
Il bicchiere del Pittosauro è quello rosso.
Forse è una festa, perché in fondo c'è anche un regalo.
Ecco dov'era la torta! E' rimasta in cucina, il Pittosauro la aspetta seduto al tavolo.
Qui siamo nel giardino, sicuramente non al parco giochi, e questa scala rossa andrà in una casa su un albero oppure di sopra?
In questa stanza la cosa più importante è il camino (che serve per farci passare Babbo Natale e anche a scaldarci). Intanto il Pittosauro si è messo sotto il tavolo...
Facciamo un bagnetto!
Ma dove sono i giochi che si possono bagnare?
E il bagnoschiuma alla pesca dov'è?
Il Pittosauro è in poltrona ma la tv è spenta, forse il suo cartone preferito è già finito!
Hei!
Una stanza solo per gli scaffali portalibri!
FINE CAPITOLO 5
Pagina in costruzione
Nel pomeriggio la maestra Eleonora riceve un SMS:
"PITTOSAURO: SONO ANDATO VIA!"
I bambini della Sezione B allora si chiedono: "Perché?"
Forse pensa che noi non vogliamo stare con lui
Forse è morto
Forse è in vacanza
Forse è in una città più grande
Forse vuole visitare la giungla, il bosco, oppure è a Mazara del Vallo dalla nonna di Erika
Forse è arrabbiato con noi
Forse è andato nella tana dei draghi, è
andato a casa sua
Forse si annoiava ed è andato a cercarsi un amico
E noi adesso che cosa possiamo fare?
Seguire le sue impronte
Possiamo cercarlo in tutti i posti che abbiamo scritto
Possiamo cercarlo anche a scuola
Possiamo cercarlo come i detective, dappertutto
A questo punto i bambini della C pensano di dare alla maestra Eleonora (che ha il numero di cellulare del Pittosauro, visto che ha ricevuto il suo messaggio) una lettera da trascrivere ed inviare come messaggio di risposta con il seguente testo:
Caro Pittosauro, per favore potresti tornare?
Poi ti rimanderemo dove sei stato se ti piace andare lì, ti lasceremo.
Se vuoi puoi vivere con noi per sempre.
Se vuoi puoi portare anche i tuoi amici, anche la tua mamma e il tuo papà, e anche la sorella e il fratello se ce l'hai!
E se trovi nel tuo viaggio un osso di dinosauro portacelo per favore, però daccelo tutto intero così lo possiamo studiare.
Ci dispiace molto di non averti fatto giocare con noi, se torni ti faremo giocare sempre con noi e ti faremo un bel regalino.
I bambini della Sezione C
Mentre il messaggio viene inviato al Pittosauro c'è molta agitazione anche nella Sezione A dove si cerca di capire dov'è andato il Pittosauro e come si può fare per farlo ritornare nella scuola di Borgotrebbia...
Quando c'era tanto vento lo ha portato via lontano: è arrivato al mare a fare un bagnetto
No! non può fare il bagno perché l'acqua toglie i colori e diventa tutto bianco!
E' andato via da questa scuola perché nella Sezione B urlavano troppo e si sente da qua
E' andato in montagna dentro a un tunnel lungo, poi è salito sulla funivia alta a vedere la neve ma poi è andato a casa sua che è piena di righe
Come facciamo a farlo ritornare?
Possiamo chiamarlo al telefono e dobbiamo costruire una capannetta di righe di tanti colori e la mettiamo su un mobiletto, ci facciamo una stradina che va verso la capannetta e ci mettiamo un cartello che la strada è la sua!
Quando torna possiamo costruire una casetta con il cartone e metterla dove ci sono i cavallini giù da basso, così sta al riparo e non lo disturbano e lui non scappa più
al messaggio inviatogli dai bambini, ma
ancora niente, bisognerà aspettare fino a domani...
IL PITTOSAURO RISPONDE CON UN SMS:
CARI BAMBINI, STATE TRANQUILLI NON SONO ANDATO VIA PERCHE’ SONO
ARRABBIATO, CON VOI CI STO BENISSIMO!
E’ CHE SONO MOLTO IMPEGNATO, STO FACENDO UN GIRO LUNGHISSIMO
NELLE SCUOLE MA SE VOLETE TORNERO’ LI’ DA VOI E MI
FERMERO’ PER UN PO’ DI TEMPO VISTO CHE I BAMBINI DELLA C MI HANNO SCRITTO UNA LETTERA
COSI’ BELLA !
GRAZIE, GIRANDO DI QUA E DI LA’ HO COMPRATO DELLE COSE CHE MI
INTERESSANO E MI SERVONO.
CERCATE PER ME UN POSTICINO DENTRO LA VOSTRA SCUOLA DOVE TENERLE?
INTANTO ASPETTATEMI E PENSATE A ME, VI MANDERO’ PRESTO MIE
NOTIZIE!
Ciao
Il Pittosauro
Dopo qualche giorno le tre sezioni ricevono dei pacchi:
nella sezione A il postino porta dei pezzi di legno che sembrano un binario...
la sezione B inizia una caccia al tesoro e ritrova negli armadietti dei bambini una borsa che contiene una specie di maglietta gigante con delle bandiere colorate...
la sezione C apre lo zaino portato dalla bidella Sara in cui qualcuno ha messo dei piattini, delle posate, un bicchiere, un tovagliolo e una coperta...
nella sezione A il postino porta dei pezzi di legno che sembrano un binario...
la sezione B inizia una caccia al tesoro e ritrova negli armadietti dei bambini una borsa che contiene una specie di maglietta gigante con delle bandiere colorate...
la sezione C apre lo zaino portato dalla bidella Sara in cui qualcuno ha messo dei piattini, delle posate, un bicchiere, un tovagliolo e una coperta...
Così alla fine di questi ritrovamenti i bambini di Borgotrebbia decidono che tutte queste cose possono servire per costruire una bella tenda da campeggio per ospitare il Pittosauro quando ritornerà!
Il posto più adatto è un angolino "tranquillo" della sala giochi.
La mattina successiva, con grande emozione, i bambini di 5 anni che sono scesi per il laboratorio di matematica vedono il Pittosauro che si affaccia dalla tenda...è ritornato !!!
Accanto alla tenda i bambini trovano una lettera:
CARI
BAMBINI,
IL POSTO
CHE MI AVETE TROVATO IN SALA GIOCHI MI PIACE MOLTISSIMO. SONO MOLTO CONTENTO E
VI RINGRAZIO. HO DECISO DI RESTARE CON VOI PER UN PO'. MI PIACE MOLTO VEDERVI
GIOCARE E QUANDO ANDATE TUTTI A CASA, ANCHE LA SARA E LA GIUSEPPINA, MI PIACE
PASSEGGIARE NELLE VOSTRE CLASSI, GIOCARE CON I VOSTRI GIOCATTOLI, LEGGERE I
VOSTRI LIBRI. MI PIACE ANCHE GUARDARE I VOSTRI DISEGNI APPESI AI FILI E A VOLTE
DISEGNO ANCH'IO, MA VOI SIETE PIU' BRAVI.
ADESSO
CHE HO LA MIA CASA POTRO' INVITARE, FINALMENTE, QUALCHE AMICO A STARE CON ME
PER UN PO' DI TEMPO, COSI' CI FAREMO COMPAGNIA.
A
PROPOSITO, DEVO CHIEDERVI UN GROSSO FAVORE: MI AIUTERESTE AD IMPARARE TANTE
COSE NUOVE COME FATE VOI TUTTI I GIORNI A SCUOLA?
BACI,
IL VOSTRO
AMICO PITTOSAURO.
Nella scuola di Borgotrebbia da questo momento accadono molte cose velocemente: il Pittosauro vuole imparare tutto quello che i bambini stanno sperimentando ed esplorando e questa cosa incuriosisce anche suoi certi amici...
Lo scoiattolo Cip si ferma qualche giorno ospite nella tenda del Pittosauro, è molto interessato alla matematica e deve avere già imparato la filastrocca dei numeri e anche a contare come fanno i bambini di 5 anni!
Quando i bambini rivedono la tenda vuota trovano anche una breve lettera del Pittosauro che spiega loro dove sono andati:
HEY BAMBINI!
IL MIO AMICO SCOIATTOLO TORNA A CASA SUA (CHE E' NEL BUCO DI UN ALBERO) PERCHE' I SUOI FRATELLI SONO CURIOSI DI SAPERE COS'HA IMPARATO ED IO LO RIACCOMPAGNO.
STARO' VIA QUALCHE GIORNO.
CI VEDIAMO PRESTO! BACI BACI
CIAO PITTOSAURO
FINE CAPITOLO 3
Di chi saranno?
Insieme abbiamo osservato le nostre ma ...
"Non sono come quelle, vedi?" - dice Bartolomeo indicando con il dito - "queste sono due e sono con i quadretti" allora ci siamo tolti le scarpe e le calze per controllare se erano quelle dei nostri piedini
Ma neppure le impronte dei nostri piedini erano uguali!
La domanda non aveva risposta.
Con il colore rosa ci siamo dipinti i piedi e abbiamo stampato sul foglio ... no, nemmeno queste erano uguali.
Il mistero era sempre più fitto...
Ma sotto al tavolo delle maestre, Bartolomeo nota una striscia bianca di farina, la segue e ...
"Maestra corri! C'è un Pittosauro che sta qua sotto!"
Il mistero è stato svelato!!!
Abbiamo finalmente scoperto di chi erano le misteriose impronte nella Sez.A trovate dai bambini di 3 anni.
FINE CAPITOLO 4
Mentre il Pittosauro era assente da scuola (per riaccompagnare a casa l'amico scoiattolo) sono arrivati sul computer della Sez.B dei "selfie" che il nostro personaggio si è fatto mentre visitava le case di alcuni bambini a noi sconosciuti (Valerio, Emily, Franz e altri).
Ecco come il gruppo dei 4 anni li ha commentati...
In questa cameretta non si vede il letto, solo il tappeto dei giochi ed il Pittosauro sta costruendo una caserma con i mattoncini!
Se guardate bene, il Pittosauro è pieno di puntini: non è ammalato, devono essere di colore, ha appena finito lo scarabocchio che è dietro di lui...sembra un pasticcio! Non è tanto bravo a disegnare...
Adesso è stanco e si riposa.
Che fame!!!
Ci sono i biscotti ed i panini, nelle ciotoline ci sono miele, marmellata o ciliege? Non è sugo!
Il bicchiere del Pittosauro è quello rosso.
Forse è una festa, perché in fondo c'è anche un regalo.
Ecco dov'era la torta! E' rimasta in cucina, il Pittosauro la aspetta seduto al tavolo.
Qui siamo nel giardino, sicuramente non al parco giochi, e questa scala rossa andrà in una casa su un albero oppure di sopra?
In questa stanza la cosa più importante è il camino (che serve per farci passare Babbo Natale e anche a scaldarci). Intanto il Pittosauro si è messo sotto il tavolo...
Qui il Pittosauro è nel lettone!
Sul comodino c'è un portafotografie, forse c'è la foto dei bambini di quella mamma che abita lì... e loro nel lettone ci vanno a giocare.
Non si vede la tv e allora il Pittosauro può solo guardare il giardino dal terrazzino.
Facciamo un bagnetto!
Ma dove sono i giochi che si possono bagnare?
E il bagnoschiuma alla pesca dov'è?
Il Pittosauro è in poltrona ma la tv è spenta, forse il suo cartone preferito è già finito!
Hei!
Una stanza solo per gli scaffali portalibri!
Ci saranno tutti i libri del papà, della mamma e dei bambini... chissà chi ci abita?
Il Pittosauro è proprio un tipo curioso, oltre a voler imparare tutto quello che si fa a scuola, voleva anche vedere come sono fatte le case dei suoi amici bambini e animali, appena ritornato nella sua tenda è già pronto per ospitare un nuovo amico, si tratta del gufo che viene dal giardino...
FINE CAPITOLO 5
Pagina in costruzione